Palazzo Savelli - Il celebre Castello di Rocca Priora, Castello Savelli
Palazzo Savelli nel cuore di Rocca Priora
Il monumento più grandioso di Rocca Priora è il Palazzo Baronale, oggi sede del comune, sorto sull’antico castello già appartenuto agli Annibaldi. Tuttavia, ben poco resta del vecchio “castrum” medievale del sec. XI, solo le fondamenta e qualche torrione. I Savelli, succeduti agli Annibaldi all’inizio del sec. XV, restaurarono ed ampliarono il vecchio maniero trasformandolo in un palazzo residenziale. |
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Esso infatti servì come residenza abituale del Barone, che spesso dava ospitalità a personaggi importanti, come Papa Pio II nel 1463 e, un secolo dopo, l’affascinante Beatrice Cenci, che nel suo obbligato peregrinare sostò per diversi giorni nel sontuoso palazzo. Talvolta divenne anche sede carceraria e di giustizia nella metà del ‘500. |
Quando poi i Savelli, nel 1596, decaddero per vari fattori economici, anche il Palazzo cominciò ad andare in rovina, finchè nel 1880 l’Amministratore comunale decise di intervenire affidando all’architetto conte Francesco Vespignani, l’incarico di ricostruire, sui ruderi del vecchio maniero, il castelli in stile XV secolo. |
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A proposito del Belvedere, qui si può osservare un meraviglioso panorama: “Lo sguardo spazia sulla vastissima vallata, ecco il gruppo di Monte Gennaro sopra Tivoli, Palombara Sabina, la catena dei Monti Tiburtini, i Prenestini con Palestrina, i Monti Ernici: al di qua della Valle del Sacco si domina lo sfondo con i Lepini e l’abitato di Rocca Massima; più vicino, in basso, stupendi dossi selvosi di latifoglie …” |
(Fonte "Sentiero delle Fonti" realizzato dalla provincia di Roma)