Come previsto, le temperature superficiali oceaniche globali hanno segnato il record storico dal 1979:

Le medie si mantengono ancora al di sotto dei valori dei primi anni 2000, ma i valori di agosto e settembre porteranno sicuramente anche i valori medi a livelli record.

Si è già detto che questi  elevati valori sono dovuti unicamente ad una potente anomalia positiva che ristagna nel nord Pacifico.

Si osservino infatti, nello stesso periodo, le anomalie della fascia tropicale, che non mostrano particolari variazioni verso l’alto considerando anche il fatto che siamo in fase di El Nino (è ben visibile il picco del Nino del 1998):

mentre le anomalie del nord e sud Atlantico sono in picchiata da qualche anno a questa parte:

Le basse temperature dell'Atlantico stanno già avendo ripercussioni sul clima nostrano.

  Naturalmente non si può parlare dell’influenza atlantica sul clima europeo senza addentrarci  nel mondo delle circolazioni e delle oscillazioni oceaniche. Ma qui il discorso si fa molto complesso.

Basti però osservare, nella figura successiva, le anomalie  di temperatura dell’aria (primo riquadro in alto sinistra), di precipitazioni (secondo riquadro in alto a destra), di giorni con temperatura sotto 0°C (terzo riquadro) e di giorni sopra i 25°C, misurati quando la corrente del Golfo è più forte, rispetto a quando è più debole:

 Quando il meccanismo circolatorio delle correnti oceaniche funziona bene, trasporta più calore ed umidità in Europa con il risultato di avere:

temperature più alte, meno precipitazioni in Italia e Balcani, meno giorni freddi e più giorni caldi. Quindi:
forza Atlantico: continua a raffreddarti!

Ma un Atlantico più freddo aiuta anche l'innevamento della Groenlandia. Osserviamo come l'intera superficie sia già completamente ricoperta di neve:

Negli ultimi dieci anni, in corrispondenza di una diminuzione della forza della corrente del Golfo, la copertura nevosa minima della Groenlandia è fortemente aumentata, non scendendo mai, al di sotto dei 1.900.000 Km2, come avveniva negli anni 70 e 90:

Alla prossima settimana!