Riporto qui uno splendido post di David Archibald. Si tratta fondamentalmente di una serie di grafici sull’andamento dell’attività solare:
il primo grafico confronta il numero di macchie mensili del ciclo attuale (numero 24) con quelle del ciclo nr. 5 risalente ai primi dell’ottocento, durante il minimo di Dalton. I due cicli sono sovrapponibili fino a circa sei mesi fa, dopodiché il ciclo attuale ha subito una forte impennata discostandosi da quello storico.

Il prossimo grafico riguarda l'indice F10.7. E' il rumore generato dal sole alla lunghezza d'onda di 10.7 cm. Questo indice è quindi legato direttamente all'attività solare:

Si noti come, in corrispondenza del periodo freddo, negli anni 70, l’indice f10.7 fosse piuttosto basso e comparabile con l'andamento odierno.

Altro indice molto interessante è l’indice AP che è strettamente legato al campo magnetico solare e quindi al funzionamento della dinamo interna del sole. E' uno degli indici che mostra in maniera quasi clamorosa quanto il sole stia indebolendo la sua attività: non è mai stato così basso dal 1932!

 Ed infine L'indice SODA, somma dei campi magnetici poloidali ed il flusso a 10.7 cm. Un indice che ha particolari capacità predittive sull'andamento del ciclo successivo. Già nel 2016 il SODA potrà dirci qualcosa sul ciclo solare 25. Stiamo veramente entrando in una fase di minimi solari prolungati o questo ciclo 24, così particolare anche in virtù del suo strano doppio massimo (non capita mai che il massimo secondario di un ciclo sia più intenso del primario) resterà un caso isolato? Comunque ecco il grafico del SODA e a voi le deduzioni: